T.R.C.I. 2018 – 4° Roma 4×4 Adventure CUP

i-12Resoconto 3^ Tappa TRCI 2018 by FIF

7/8 Luglio 2018 – CESI – MACERINO (TR)

 

Nel fine settimana del 7 e 8 luglio 2018, a Cesi, frazione del comune di Terni in Umbria, si è svolta la terza gara del Trofeo Regolarità Centro Italia by F.I.F. 2018 (T.R.C.I. by F.I.F. 2018).

Il Roma 4×4 Adventure, club organizzatore della gara, ha tracciato uno splendido percorso di ben centocinque chilometri che ha permesso ai quattordici equipaggi iscritti di mettere alla prova le loro capacità. Gara molto bella e particolarmente impegnativa per tutti. Il percorso, reso molto duro per via delle condizioni climatiche tipiche di questo periodo dell’anno, ha fatto si che gli equipaggi avessero a che fare non solo con la guida e la navigazione, ma anche con lo stress meccanico dei fuoristrada. Altro fattore da non sottovalutare è stato il caldo, che negli abitacoli dei fuoristrada da competizione è sempre un nemico in agguato.

La gara si è svolta su due tappe, la prima con start a Cesi (TR) e fine a Macerino (TR) dove gli equipaggi si sono dati battaglia su tre prove cronometrate e un trasferimento. La seconda, partita da Macerino (TR) e arrivata a Cesi (TR) con tre prove cronometrate molto lunghe e selettive.

La prima Prova Cronometrata denominata “Osservatorio” è stata la più lunga della giornata di sabato, quindici chilometri ben distribuiti tra veloce-guidato e sottobosco stretto, condito con un paio di pietraie che hanno messo in crisi i mezzi. La seconda Prova Cronometrata denominata “Old Macerino” si è svolta su un tracciato di pochi chilometri, ma i più tecnici dell’intera gara. Sottobosco stretto e guidato dall’inizio alla fine, a tratti sconnesso e un passaggio mozzafiato su un ponticello di sassi.

La terza Prova Cronometrata denominata “Le Prata IN” si è sviluppata su cinque chilometri di tornanti in salita che portano sulla cima di un colle immerso nella vegetazione. Gli equipaggi dopo un breve riordino e un percorso di Trasferimento non particolarmente competitivo si sono diretti all’arrivo della tappa previsto a Macerino (TR) per il meritato riposo. Qui l’organizzazione ha previsto l’arrivo, la cena e il pernotto presso il “Villaggio Turistico Fiore” a Macerino. Per l’occasione l’intero complesso è stato occupato dai concorrenti e dalle loro famiglie per trascorrere alcune ore di relax.

La seconda tappa ha preso il via alle ore 8.30, con tre prove di cronometrate per un totale di quaranta chilometri. La prima Prova Cronometrata della domenica, denominata “Carsulae”, è stata la più lunga di tutta la gara ed ha impegnato parecchio gli equipaggi. La quarta Prova Cronometrata denominata “Tre Oche” è stata sia lunga, con i suoi quattordici chilometri, sia molto impegnativa per la presenza di un anello da percorrere due volte, con una discesa molto sconnessa. Ultima Prova Cronometrata denominata “Osservatorio II” è stata sicuramente la più veloce di tutte, infatti, i piloti più avvezzi alla velocità hanno padroneggiato com’era prevedibile.

Nella Classe U2, veicoli alimentati a benzina oltre 2.000 cc, l’equipaggio Taloni – Ciarafoni, su Mitsubishi Pajero 3.5 V6, hanno vinto la classe sbaragliando la concorrenza, sin dalle prime prove del sabato si sono migliorati prova dopo prova, mentre domenica hanno vinto la prima prova (PC4 “Carsulae”). Secondo posto per l’equipaggio Grossi – Latini, su Land Rover Defender 4.6 V8, che hanno iniziato un po’ in sordina, ma sono riusciti a vincere la sesta Prova Cronometrata denominata “Osservatorio II”. L’equipaggio Bramosi – Martella, su Suzuki Samurai Turbo, è stato rallentato per la rottura della cinghia dei servizi che hanno prontamente riparato con mezzi di fortuna ed ha comunque concluso la gara andando a conquistare il terzo gradino del podio.

Nella Classe U3, veicoli alimentati a gasolio di qualsiasi cilindrata, l’equipaggio Travaglini – Luzzi, vincitori della Classe e della classifica Assoluta, hanno interpretato al meglio lo spirito delle gara di regolarità, con una guida attenta e mantenendo un passo veloce hanno recuperato tutte le posizioni fino alla prima assoluta. Secondo posto, sia di classe sia assoluto, per l’equipaggio Cancelli – Incaini che ha dominato sin da subito andando a vincere tutte le prove del sabato e piazzandosi al primo posto assoluto della classifica provvisoria della prima tappa. Purtroppo nella seconda tappa della domenica hanno accusato alcune problemi meccanici e non sono riusciti a mantenere lo stesso passo del sabato. Terzo gradino del podio per l’equipaggio Giometti -Coladonato. Sfortunato l’equipaggio Dante – Lezi che ha dovuto abbandonare la gara nel Trasferimento denominato “Le Prata Out” in seguito ad un piccolo incidente, fino a quel momento avevano in pugno il secondo posto assoluto.

La giornata si è conclusa a Cesi (TR) per le premiazioni effettuate da Dario Muffolini, Presidente del Roma 4×4 Adventure, e da Adriano Messina, responsabile del Trofeo Regolarità Centro Italia, con annesso brindisi e torta offerta dallo sponsor Giustozzi, concessionario Volkswagen di Terni, che ha messo a disposizione anche una navetta per i piloti.

Degno di nota è l’impegno dell’organizzazione nell’avvicinamento alla specialità da parte dei neofiti, infatti, in via sperimentale, è stata accodato al Trofeo, un Raduno FIF denominato “Crono Light” che ha avuto come peculiarità quello di essere stato concepito come una sorta di simulazione di una Gara di Regolarità. Quest’ultimo ha avuto un discreto successo poiché si sono presentati al via cinque equipaggi provenienti dal Lazio e dall’Umbria. La speranza dell’organizzatore è che si possa ripetere in forma stabile e che possa prendere piede tra gli appassionati di Fuoristrada.

In fine vanno i doverosi ringraziamenti alle amministrazioni comunali di Terni e Acquasparta, alla Pro Loco di Cesi, ai due Corpi Forestali competenti, alle Comunità Montane ONAT e Valnerina, a tutto il personale del Club Roma 4×4 Adventure, alla Federazione Italiana Fuoristrada, alla delegazione ACI Terni e ai commissari AciSport.

L’appuntamento per la quarta gara del trofeo è per il 29 e 30 settembre a Fiumata, Petrella Salto provincia di Rieti, nel Lazio. Non mancate.

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