by claudio-toyota
Sveglia ancora prima del solito, stavolta alle 5.00. Non ho fatto colazione talmente ero pieno dalla cena dal cinese.
Viaggio interminabile con la stessa musica ripetitiva e da soli visto che il presidente Mimmo e Ninetto erano già li dal sabato per partecipare al raduno che si svolgeva in due giornate.
Arrivati a Sperlonga, alle 8.20 sono rimasto sorpreso: è molto bella, arroccata sulla roccia a strapiombo sul mare.
Abbiamo parcheggiato e siamo andati a fare subito l’iscrizione. Essendo arrivati pochissimi equipaggi, non abbiamo fatto file come di solito ci accade.
Siamo andati con papà a fare un giro a piedi per vedere il faro e visto che mi piace tanto pescare siamo andati a vedere dei pescatori.
AL nostro ritorno al parcheggio mi sono reso conto che erano arrivati 160 equipaggi….. così tanti non ne avevo mai visti .
Ci ha chiamato Bobbo, un socio del nostro club che ha una Niva tutta preparata, per unirsi a noi durante il giro ma è partito tardi da Roma e quando è arrivato noi eravamo già partiti.
Alle 10.00 l’organizzaizone ha dato il via alla maniestazione così noi ci siamo messi a guidare la colonna dato che Mimmo aveva rotto il trip master il giorno prima.
Il percorso era molto panoramico con strade molto scorrevoli. Questa volta abbiamo deciso di partire per primi per evitare i tappi che si formano normalmente durante i raduni.
La partenza la davano sulla spiaggia di Sperlonga, non mi era mai capitato prima, c’ erano anche persone che prendevano il sole…. bellissimo.
Lungo i due km di spiaggia avevo creato delle varianti con curve e controcurve ma Mimmo ci ha consigliato di evitare visto che lui il sabato le aveva già fatte e si rischiava solo di bloccarsi nella sabbia.
Davanti a noi qualche macchina si è fermata a farle e ci siamo trovati primi a guidare il giro insieme ad altri tre equipaggi che CORREVANO come piace a papà.
C’era tanta polvere e alcune volte dovevamo rallentare perché non si vedeva nulla. Alcuni km di pianura con tanto asfalto per portarci sulle pendici dei monti davanti a Sperlonga.
Strade molto ripide in parte asfaltate, cementate e sterrate con paesaggi mozzafiato. Finalmente chi guidava i tre equipaggi davanti a noi ha fatto un piccolo errore e noi SUBITO abbiamo preso il comando e ho guidato tutti gli altri (che bello essere primi e guidare tutti!!!!). Perciò sempre di corsa siamo arrivati, dopo 15 km circa, al ristoro dove ci aspettava un panino con la salsiccia, veramente buona, e da bere.
Volevamo ripartire subito ma gli organizzatori ci hanno bloccato li per più di mezz’ora per ricompattare il gruppo (siamo stati troppo veloci), papà ha provato a richiamare Bobbo per sapere dove era, ma senza risposta.
Finalmente ci danno l’ok per ripartire e si inizia a fare qualche pezzo più tecnico in discesa in mezzo alla boscaglia. Comunque si cammina sempre e di buon carriera e Mimmo non si tira indietro neanche lui visto che ci è rimasto sempre attaccato come una zecca. Incominciano i pezzi hard (a papà non era della stessa idea) discese con grossi pietroni e scalinoni per finire in un guado corto ma abbastanza profondo tanto da coprire il cofano dall’ acqua , peccato che non cera nessuno che ci ha fatto una foto. Il giro continua con stradoni veloci e semplici per arrivare a un pezzo SUPER HARD cosi dicevano l’organizzatori, ma ci siamo passati tranquillamente, forse perché eravamo i primi e papà e Mimmo sanno guidare bene .
Alla fine del road book ci siamo persi l’ultima nota, non riuscivamo a trovarla, poi si è capito il perché: gli’organizzatori ancora non avevano montato il pisellone dove dovevamo passare sotto con le macchine come chiusura del raduno ………….SIAMO STATI ANCORA UNA VOLTA TROPPPPPO VELOCI .
Li abbiamo aiutati a montarlo e fatto le foto di rito. Un ultimo chilometro e siamo arrivati al ristorante ma, essendo solo noi, abbiamo aspettato gli altri tre equipaggi, tutte vecchie conoscenze di Mimmo, persone molto simpatiche. Il pranzo era buono con un ottimo primo di fettuccine al ragù, per secondo salsiccia, lombata di maiale, patatine e insalata, per finire un pezzo di torta fresca e caffè che ho preso anche io.
Abbiamo aspettato fino 15.30 prima di andar via e di equipaggi ne erano arrivati pochissimi. Prima di prendere l’autostrada papà ha richiamato Bobbo e lui era appena arrivato al ristorante, purtroppo non ci siamo incontrati.
Gli è dispiaciuto che non era con noi alla partenza alle 10.00 si sarebbe divertito, anche a lui piace correre. Siamo ritornati a casa tutti con la panza piena e ho scoperto che Mimmo ha una moto da cross come me. Abbiamo saputo che gli ultimi equipaggi sono arrivati alle 19.00 di sera.