Finita la traversata della catena dei monti che per la particolare formazione geologica dovuta alla natura arenaria e marnosa, prende il nome di Formazione della Laga, zone sempre pericolose perché all’interno di questa splendida area vi passa la cosiddetta “Faglia di Montereale” spesso sede di sciami sismici.
Sono stati due percorsi interessanti, avventurosi, elettrizzanti.
Primo percorso da Tornimparte ad Altipiani di Arcinazzo abbiamo trovato freddo pungente, neve, strade divenute torrenti impetuosi, salite irte con pietre rese scivolose per la pioggia che non ci ha mai abbandonato. Putroppo un Nissan nell’abbandonare la strada fatta torrente ha commesso un macro errore è si è coricato su un fianco. E’ stato necessario l’intervento di verricelli e dell’assistenza. Nel finale una breve discesa ripidissima, fangosissima e con masso da saltare ha messo alla prova auto e piloti.
Secondo percorso da Altipiani di Arcinazzo al parco di Paliano niente di particolarmente difficile eccezion fatta per una hard hardissima con una forte pendenza in discesa in mezzo al bosco, con tanto fango misto a pietre dove la prima ridotta è servita a poco perché l’auto scendeva per abbrivio e soltanto la capacità del pilota è valsa a non far traversare il mezzo per evitare inutili (sic!) capriole. Molti infatti hanno preferito il percorso soft. Superato l’ostacolo e ripresa la stradina di montagna la vista ha goduto di panorami estasianti che a parole non è dato rappresentare.
Anche questo raduno ha “tracciato” indelebili ricordi e l’obolo versato ha dato una mano alla AIL “associazione italiana per la cura dei linfomi”.
Ultima nota: totale auto iscritte 205, auto staff 30, totale partecipanti 435 !!!! Dimenticavo: pranzo finale a Paliano con una porchetta ottima che il sig. Yuri tagliava li per li.
G.Pranzetti
